L’unità filtrante DV1 è stata pensata appositamente per le condotte dell’aria con grandi portate d’aria. A differenza dei motori filtranti, che hanno delle ventole proprie, l’unità filtrante DV1 non possiede ventole in quanto sfrutta la portata d’aria già presente nelle condotte di areazione.

DV1 è stata pensata appositamente per essere applicata all’interno delle condotte di trattamento aria.
DV1 è un modulo applicabile alle condotte di qualunque tipo di ambiente come ad esempio uffici, hotel, palestre, ospedali ecc.
DV1 può essere sia inserita all’interno di una condotta pre-esistente sia raccordata ad una condotta con un modulo costruito ad hoc.

Per l’applicazione di DV1 c’è bisogno solamente della presenza di un’alimentazione.

DV1 richiede pochissima manutenzione.
Normalmente 1 o 2 volte l’anno, a seconda dell’inquinamento presente nell’ambiente, consigliamo di “rigenerare” i filtri ceramici per ristabilire le prestazioni originarie che potrebbero diminuire con il tempo a causa di residui depositati con la purificazione. Il procedimento richiede di sciacquare con acqua corrente i filtri ceramici o inserirli in un comune forno a 200°C per 2h, per poi rimetterli al loro posto.
DV1 è stato pensato per essere facilmente “estratto” dalla condotta per poter effettuare le manutenzioni.

Assolutamente! Il modulo DV1 può essere replicato in più unità a seconda della grandezza della condotta e delle necessità.

No, DV1 sfrutta la portata d’aria già presente nella condotta per cui non ha bisogno dell’utilizzo di ventole.

La disposizione a V dei moduli filtranti permette un maggior contatto tra l’aria e i filtri fotocatalitici con una conseguente maggior prestazione di purificazione.

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